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Descrizione

L’obiettivo  è quello di contrastare la disparità di genere e il persistere degli stereotipi nell’assegnazione di ruoli a maschi e femmine, favorendone la libertà individuale. Promuovere le pari opportunità come forma mentis nell’immaginario collettivo che tutti possono fare tutto, attraverso il gioco, le relazioni, le attività, l’immedesimazione nei personaggi dei libri che vengono letti o proposti, così che nella vita si abbia davvero la possibilità di scegliere cosa fare, come farlo e chi essere. La progettualità proposta va a sensibilizzare con “azioni positive” il mondo circostante la prima infanzia.

Programma

Area di Intervento: Diffusione della cultura delle pari opportunità tra donne e uomini e il superamento degli stereotipi di genere

Obiettivo 1: Superamento degli stereotipi di genere nell'educazione di bambine/i nella fascia d'età compresa tra 0 e 3 anni

Azione Positiva: Percorso di Ricerca - Azione di tipo laboratoriale per educatrici/tori

Obiettivo 2: Sensibilizzare e informare la comunità di come gli sterotipi di genere possono influire sul futuro delle/dei bambine/i

Azione Positiva: Coinvolgimento familiare

Azione Positiva: Seminari tematici aperti al pubblico

Obiettivo 3: Creazione di una bibliografia disponibile alle comunità sulla tematica delle pari opportunità tra donne e uomini e sugli stereotipi di genere

Azione Positiva: Ricerca bibliografica

Partner

Comune di Tione di Trento - www.comunetioneditrento.it

Tione di Trento, situato a 600 metri sul livello del mare, con i suoi circa 3500 abitanti, compresa la frazione di Saone, è il centro della Comunità di Valle delle Giudicarie (ex Comprensorio C8, di circa 35.000 abitanti). Il nostro comune è un crocevia che si estende in tre direzioni: Madonna di Campiglio e la Val Rendena, Storo e la Valle del Chiese verso Brescia, e Ponte Arche, Giudicarie Esteriori, verso Trento. Insieme ai paesi vicini, Bolbeno, Breguzzo, Montagne, Preore, Ragoli e Zuclo, Tione forma la cosiddetta "Busa di Tione" e grazie alla sua posizione centrale, Tione è da lungo tempo fulcro di attività economiche, con numerosi esercizi commerciali e aziende, nonché di vari servizi ed uffici pubblici e privati. Dal punto di vista strettamente amministrativo, il 1928 segnò il passaggio dalla denominazione Tione a Tione di Trento, e l'aggregazione territoriale di più comuni autonomi soppressi (Bolbeno, Saone e Zuclo), che si ricostituirono in comuni autonomi nel 1952, con la sola eccezione di Saone.


Comune di Spiazzo  - www.comunespiazzo.it

Il paese si trova nella verde Val Rendena, collocata longitudinalmente e attraversata dal fiume Sarca. Volgendo lo sguardo verso settentrione dal centro abitato, si individua il gruppo montuoso dell’Adamello-Presanella (in cui ci si inoltra imboccando la Val di Borzago che si stacca proprio da Spiazzo) situato a occidente, e quello delle Dolomiti di Brenta a oriente, massicci su cui si stende l’ampia zona protetta del Parco dell’Adamello-Brenta.

Il territorio comunale è composto anche da alcune frazioni: l'’insediamento di Spiazzo è infatti contornato a sud da Borzago, contraddistinto dalla “Cort da Togno”, un cortile interno ornato da dipinti murali opera di Vigilio Pellizzari Togno e nei cui edifici era installato il comando militare di Tione durante la Prima guerra mondiale; a est da Fisto, un tempo amministrativamente legata a Chiese le cui case sono in gran parte decorate con affreschi di soggetto religioso; a nord da Mortaso, costeggiata dal rio Vagugn che in più occasioni esondò causando danni all’abitato e perfino alterazioni all’ambiente.

Via strada, Spiazzo dista 50 chilometri da Trento, che è situata a est; percorrendo in direzione nord la Strada Statale 239, dal paese si raggiunge dopo una ventina di chilometri e un balzo di più di mille metri il rinomato centro sciistico di Madonna di Campiglio.

Comune di Comano Terme - www.comune.comanoterme.tn.it

In forza della Legge regionale 13 novembre 2009 n.7, a decorrere dal 1° gennaio 2010 è ufficialmente istituito il Comune di Comano Terme.
L’ente, voluto dalla stragrande maggioranza dei cittadini di Blèggio Inferiore e di Lomaso con il Referendum del 27 settembre 2009, nasce al termine di un lungo percorso di collaborazione e di ragionamenti fra i due ex comuni concluso proficuamente con la propedeutica esperienza dell’Unione avviata nel 2000.  Il Comune di Comano Terme, quarto comune della Comunità delle Giudicarie per numero di abitanti (2880 ab. dati ISTAT al 31 dicembre 2009)con una superficie complessiva di 67,69 km², ha competenza amministrativa anche su parte della limitrofa Val d'Algóne, porta d’accesso del Parco Naturale Adamello-Brenta. Alla nuova circoscrizione, con capoluogo e sede legale Ponte Arche, fanno capo le frazioni di Bié, Bòno, Campo Lomaso, Càres, Cillà, Comano, Comighéllo, Dasìndo, Duvrédo, Godénzo, Lundo, Pόia, Santa Croce di Bléggio (una porzione), Sésto, Tignerόne, Val d’Algόne, Vergόnzo, Vigo Lomaso e Villa. Il paesaggio, derivato dalla fusione dei due ambiti di Bléggio Inferiore e Lomaso, prospetta una disposizione ad anfiteatro convergente nella conca fondovalliva di Ponte Arche con gli antichi borghi disposti “a grappolo” sui terrazzi coltivati, alternati a macchie di bosco che si estendono sui fianchi dei monti. All’anima agricola del territorio fa riflesso la vocazione turistica innescata dalla presenza delle Terme di Comano e dalla bellezza dell’ambiente naturale. Nell’acqua della sorgente termale di Comano e del torrente Duìna, un tempo confine tra i due comuni unificati, come sottolinea lo stemma comunale,si individua il tratto identitario della nuova organizzazione territoriale.

Progetto finanziato con il contributo finanziario della Provincia Autonoma di Trento